Attività e Laboratori di Arte Terapia A Bologna
Pagine esperienziali colorate insieme
Pagine esperienziali colorate insieme
In questa pagina, riporto alcune delle esperienze laboratoriali che ho svolto in questi anni con gruppi di bambini, bambini-genitori e adulti.
Il progetto ManInPasta, ha coinvolto un gruppo di 25/30 persone, tra disabili, volontari ed educatori dell’Associazione bolognese Tutti Insieme e aveva lo scopo di:
Dopo le prime esplorazioni guidate, si apre uno spazio dedicato alla creatività spontanea e ad una sperimentazione aperta all’uso di materiali e tecniche, allo scopo di favorire l’ampliamento del linguaggio non verbale.
Alla fine dei vari incontri, c’è stata una restituzione a tutti i partecipanti.
Dopo il Terremoto in Emilia del 2012, abbiamo svolto 2 incontri, Tra Cielo e Terra, per rielaborare il trauma e lavorare sulla connessione Uomo-Natura.
Gli incontri, tenuti dalla psicoterapeuta Luciana Rasicci e me, erano volti a promuovere l’incontro tra le persone coinvolte e la natura circostante. A tale scopo, abbiamo scelto di lavorare sull’identificazione della persona con l’Albero.
La persona si immagina e si percepisce come albero. Sente, osserva, medita sulla propria esistenza: bisogni, motivazioni e desideri di crescita personale (quattro domande da porsi a Sud-Nord-Ovest-Est).
1° “Di che cosa ho veramente bisogno?”
2° “In quali modalità mi esprimo e comunico con gli altri?”
3° “Come sento la mia fisicità, e come mi pongo nei confronti della fisicità della Terra?”
4° “Quanta energia, fiducia e slancio vitale metto nel mio desiderio di espansione e di realizzazione personale?”
Alla fine degli incontri, nei quali le persone potevano esprimere le loro emozioni sia verbalmente che con dei disegni, c’è stata una restituzione sul rapporto delicato che intercorre tra Natura e Uomo, per aiutare a ritrovare serenità e consapevolezza del proprio centro.
Il laboratorio artistico esperienziale era rivolto a circa 20 minori stranieri non accompagnati provenienti dall’Africa occidentale, dal Bangladesh e dall’Albania, ospiti della struttura Casa Merlani a Bologna.
Lo scopo del laboratorio era lavorare sulle dinamiche di gruppo per favorire la coesione dei ragazzi grazie alla condivisione dell’esperienza di sperimentazione artistica.
Partendo da lavori singoli, infatti, nel corso dei vari incontri, ho cercato di portare i ragazzi dal lavoro espressivo singolo, a quello condiviso.
A questo scopo, abbiamo deciso di rappresentare tutti insieme Casa Merlani con la tecnica del collage. Grazie a questa tecnica, infatti, ognuno poteva mettere il proprio tassello e poteva sentirsi rappresentato, ma allo stesso tempo, ognuno contribuiva a creare l’uno-tutto: la Casa che accoglie.
Le varie considerazioni sulle fatiche emerse durante gli incontri e sulle dinamiche di gruppo che si sono innescate, sono state oggetto di una restituzione condivisa.
Successivamente il progetto, molto apprezzato, è stato anche presentato al Comune di Bologna.
Il Laboratorio espressivo-creativo, ha coinvolto piccoli gruppi di bambini di circa 2 anni del Nido Comunale d’Infanzia Viganò a Bologna.
Gli obiettivi del percorso sono stati:
Dopo un’esperienza iniziale di osservazione, esplorazione e contatto con alcuni materiali pittorici: colori a dita atossici, pennarelli, pasta di riso colorata, si è lavorato con lo scopo di favorire un dialogo tra mondo interno e mondo esterno attraverso l’uso del corpo, del movimento e della stimolazione sensoriale.
A tale scopo, abbiamo lavorato con diverse tecniche (dita, spugna, stoffa) sia su un piano individuale, a coppie ed in gruppo, dando a ciascun bambino, la possibilità di:
Alla fine di ogni incontro, gli educatori del Nido hanno esposto gli elaborati dei bimbi per dare un senso di condivisione e partecipazione alle famiglie coinvolte.
Il laboratorio di arte terapia Un Mondo di Colori era rivolto ad un gruppo di genitori e bambini e si è sviluppato in 5 incontri a cadenza settimanale presso l’Associazione Art Therapy Italiana di Bologna.
Lo scopo dell’attività laboratoriale è stato quello di proporre uno spazio in cui poter vivere un’esperienza di gruppo con altri genitori e bambini, all’insegna di creatività ed espressività.
Durante i 5 incontri di un’ora l’uno, sono stati proposti diversi materiali e tecniche artistiche, al fine di attivare momenti di creatività spontanea e di gioco all’interno di un contesto protetto.
In questo percorso, oltre a sensibilizzare al gioco e all’uso di materiale artistico, si è voluto lavorare sul rapporto genitore-bambino, da una parte, e diade genitore-bambino/gruppo dall’altra.